Per chi ha ricevuto la conferma di essere in ruolo: la ricostruzione di carriera
Ottenuta la conferma del ruolo, cioè superato il periodo di formazione/prova, i docenti e gli ATA possono presentare la domanda di ricostruzione carriera.
Attraverso questa domanda è possibile ottenere il riconoscimento degli anni di servizio di pre-ruolo, di servizio svolto in altro ruolo e del servizio militare di leva.
Lo scopo è poter incrementare il proprio stipendio grazie agli scatti di anzianità.
La procedura non è automatica, ma occorre inoltrare domanda. Qual è la tempistica prevista? Come si inoltra la domanda?
Ricostruzione carriera: tempistica
La legge n. 107/2015 stabilisce che l’istanza si presenta dal 1° settembre al 31 dicembre di ogni anno scolastico.
Una volta ricevuta l’istanza, entro il 28 Febbraio dell’anno successivo la scuola svolgerà le verifiche delle dichiarazioni. Per la verifica, sarà necessario aver presentato la dichiarazione dei servizi.
La segreteria scolastica deve produrre il relativo decreto e trasmetterlo alla Ragioneria generale: con il buon esito della richiesta, si riconoscerà il servizio di ruolo e pre-ruolo e si ridefinirà la posizione stipendiale.
Domanda di ricostruzione carriera: come farla
La domanda per la ricostruzione carriera 2022 si presenta alla scuola di titolarità attraverso il servizio dedicato su Istanze Online. Dopo aver effettuato l’accesso con SPID su Istanze Online, scorrendo la pagina, si trova la sezione “Richiesta ricostruzione carriera” e “Dichiarazione servizi”.
Il personale di ruolo, attraverso questa istanza, richiede il riconoscimento del servizio pre-ruolo ma ricordiamo che il Ministero ne riconosce solo una parte. Infatti, accredita interamente solo per i primi 4 anni, e per gli anni successivi lo calcola per due terzi.
Una volta terminata la procedura di ricostruzione, si verrà inquadrati in una ben precisa fascia stipendiale e da lì si continuerà la carriera.
Per tutti gli insegnanti assunti dopo il 01/09/2011 le fasce stipendiali sono:
- 0-8 anni
- 9-14
- 15-20
- 21-27
- 28-34
- 35 e oltre
FONTE: “Scuolainforma”
ARTICOLO DI: Claudia Scalìa
1/9/2022